Se stai leggendo questo articolo, è perché molto probabilmente hai sentito la necessità di dare una mano nell’ambito della didattica della matematica ai più piccoli da casa. È un buon inizio! Sfortunatamente però non tutti i bambini hanno la fortuna di avere qualcuno che si preoccupi di quello che fanno a casa.
Sentire la necessità di aiutare da casa è molto importante, ma sapere come farlo lo è ancora di più. Perciò, ti raccomandiamo prima di tutto di rivolgerti alla tua scuola. Gli insegnanti, che trascorrono molte ore con gli alunni e dispongono della formazione didattica specifica, sono i soggetti più adeguati per determinare le necessità accademiche di ogni alunno. È imprescindibile che ci sia coerenza tra ciò che l’alunno impara a lezione e ciò che apprende o gli viene trasmesso a casa. A volte la voglia di aiutare non basta. Bisogna tener presente che la maggior parte degli adulti non ha fatto matematica in modo competenziale, né ha delle solide conoscenze nell’ambito della didattica. Può capitare che i concetti a casa vengano rielaborati in modo affrettato o poco preciso e senza tenere conto dell’evoluzione e dei progressi didattici dei bambini. In altre parole, quando si fa matematica a casa, si corre il rischio di calpestare i momenti di scoperta e conversazione vissuti in classe, che sono fondamentali per il consolidamento delle conoscenze; si corre il rischio di cadere in meccanismi tradizionali che contraddicono ciò che il bambino ha imparato a lezione, generando ulteriori dubbi. Il rischio maggiore, poi, è quello di trasmettere un’immagine della matematica opaca, ripetitiva e fatta di cose da imparare a memoria. Come vedi, ci sono solo rischi. Ma allora, non possiamo fare proprio nulla?
Anche noi di Innovamat siamo genitori. E sappiamo che arriva sempre il momento in cui bisogna dare una mano ai bambini con gli esercizi, sopratutto quando iniziano a fare le operazioni aritmetiche di base. Bisogna sempre assicurarsi che ciò che si fa a casa sia stato già scoperto e costruito in classe. Ma… niente spoiler!
Nella nostra pagina web trovi i video Strategie in 2 minuti , che contengono le idee chiave sui principali algoritmi con cui risolviamo le operazioni aritmetiche basiche (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione). Ciò non vuol dire che tutta la proposta sia incentrata sugli algoritmi di calcolo (la matematica è molto più di questo!), né che tutte le operazioni le risolviamo in questo modo (facciamo ricorso a molte strategie visuali, con materiale manipolativo e di calcolo mentale). Non significa nemmeno che queste strategie sostituiscano gli algoritmi tradizionali (sono però più trasparenti e comprensibili, quindi garantiscono una migliore comprensione iniziale dalla quale partire per arrivare agli algoritmi tradizionali).
Speriamo che questi video vi risultino utili e vi diano degli ottimi spunti per iniziare ad aiutare i bambini da casa. Vi consigliamo di rivolgervi sempre agli insegnanti. E sopratutto, parlate di matematica con i vostri bambini: chiedete loro cosa fanno a lezione, diventate per un momento loro alunni per scoprire i ragionamenti, gli argomenti e gli incredibili collegamenti su cui lavorano in classe. Di sicuro imparerete nuovi modi di aiutarli.